domenica 9 marzo 2014

LE SCARPE LECCALECCA

Salve lettori, in occasione della pubblicazione (martedì 11!) dell'intervista che ho fatto a Joanne Harris, vi voglio parlare di uno dei suoi tanti romanzo. Ho già recensito per voi Il ragazzo con gli occhi blu e Chocolat. Dal momento che Chocolat è una saga composta da tre libri, oggi e domani vi parlerò quindi di questi due romanzi, Le scarpe rosse e Il giardino delle pesche e delle rose


TRAMA:
Sono passati quattro anni da quando Vianne e Anouk hanno lasciato Lasquenet-sous-Tannes. Ora vivono a Montmartre, a Parigi, sotto falso nome, e con loro due c'è anche Rosette, la figlia di Vianne e Roux. Ma questa non è l'unica cosa che è cambiata. Vianne non è più la donna allegra e solare di quattro anni prima. E' cambiata, afferma di essere vedova e si veste sempre di nero. E' inoltre fidanzata con un uomo solido e rassicurante. 
Poi un giorno, il vento porta da loro Zozie de l'Alba, una ragazza allegra e sfrontata. O almeno così sembra. Perché Zozie altro non è che la Regina di Cuori, una ladra di vite. E la vita di cui vuole impossessarsi ora è proprio quella di Vianne...

RECENSIONE:
Un romanzo delicato e romantico. Un romanzo che fa sognare, sia pure con malinconia. Parte in sordina, con qualche lieve incongruenza con Chocolat, che riesce solo in parte a superare nel corso del romanzo e - soprattutto - nel successivo. 
A parte questo difettuccio, la storia è coinvolgente, a tratti struggente a tratti divertente. E' una storia corale: il romanzo è raccontato sotto forma di diario da Vianne, da Anouk e da Zozie, cosa che ci permette di cogliere più punti di vista e di conoscere fin da subito la storia a 360°. 
I personaggi vengono sconvolti: Vianne non è più la donna positiva e ottimista di Chocolat; Roux è più tormentato; Anouk è cresciuta e si comporta da adolescente... Ma il personaggio più attivo del romanzo è Zozie, la cattiva, che, con le sue scarpe leccalecca, porta una ventata di freschezza e di perversione. In fondo è intorno a lei - e non a Vianne - che ruota tutto. E anche le scarpe - come la magia - sono a loro volta protagoniste.
I colpi di scena sono dinamici, lo stile fluido e deciso, come sempre nei libri della Harris. 
Non continuo perché questo non è un romanzo che si può raccontare o commentare. Bisogna leggerlo. Vi dico solo che - a mio parere - è il migliore della saga. 
Per il momento è tutto. 

Biancaneve

3 commenti:

  1. Mi attira questa saga probabilmente la prenderò, sembra molto interessante ^-^

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  2. non sono una grandissima amante delle saghe ma la Harris merita un'eccezione!

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  3. è davvero bella e la Harris è una scrittrice eccezionale!

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